La nuova squadra di governo promette bene ma non mancano le ombre su cui vigilare.
"Il premier incaricato si dice sobriamente soddisfatto per aver creato una squadra giovane, competente e che registra un record di presenze femminili: 7 su 21 ministri. Per il Pd ne siedono 9 a Palazzo Chigi: Franceschini - Rapporti con il Parlamento; Delrio - Affari regionali; Trigilia - Coesione Territoriale; Zanonato - Sviluppo; Carrozza, Istruzione e Università; Bray - Beni Culturali; Orlando - Ambiente; Kyenge - Integrazione; Idem - Pari Opportunità. Cinque i ministri targati Pdl: Alfano - vicepremier e Interni; Quagliariello - Riforme costituzionali; Lorenzin - Salute; De Girolamo - Politiche agricole; Lupi - Infrastrutture e trasporti. Tre gli esponenti di Scelta Civica di Monti: Mauro - Difesa; Moavero - Affari Europei; D'Alia - Pubblica amministrazione e Semplificazione. Per i radicali Bonino agli Esteri. Tre anche i tecnici: Giovannini - Lavoro ; Saccomanni - Economia; Cancellieri - Giustizia." (Radio Vaticana).